Beato Carlo Acutis​

Nato il 3 maggio 1991 a Londra da genitori italiani, trascorse la maggior parte della sua vita a Milano, dove crebbe in una famiglia profondamente religiosa. Carlo dimostrò un forte attaccamento alla fede fin dalla giovane età, partecipando regolarmente alla Messa e ricevendo i sacramenti. La sua particolare devozione verso l’Eucaristia si evidenziò presto, e fece della partecipazione alla Messa quotidiana una pratica costante. Carlo Acutis era anche appassionato di informatica e sviluppò un sito web per documentare i miracoli eucaristici riconosciuti dalla Chiesa cattolica. Questo progetto web fu un tentativo di condividere la sua fede con il mondo moderno utilizzando gli strumenti della tecnologia. Tragicamente, Carlo morì prematuramente all’età di 15 anni a causa di una leucemia fulminante nel 2006. La sua morte prematura suscitò grande commozione tra i fedeli e coloro che lo conoscevano, ma il suo ricordo e la sua eredità hanno continuato a ispirare molte persone. Carlo Acutis è stato dichiarato venerabile dalla Chiesa cattolica nel 2018 e, in seguito, è stato beatificato il 10 ottobre 2020 a Assisi, in Italia. La sua beatificazione è stata un momento di gioia per la comunità cattolica, e lui è diventato il primo beato ad essere sepolto con i suoi jeans e le sue scarpe da ginnastica, poiché la sua famiglia ha rispettato il suo desiderio di essere vestito con i suoi abiti preferiti. Carlo Acutis è diventato un modello per i giovani cattolici di oggi, mostrando come la fede e la spiritualità possano coesistere con il mondo digitale e come la tecnologia possa essere utilizzata per diffondere il messaggio cristiano.